Fonte: www.quotidianosanita.it, 8 luglio 2021
Finalmente è stato istituito il ruolo sociosanitario nello stato giuridico del personale del Sistema sanitario nazionale: approvato l’emendamento in Commissione Bilancio alla Camera. Come ha dichiarato l’On. Carnevali, prima firmataria dell’emendamento, “si dà giustizia nominale e sostanziale a decine di migliaia di dipendenti delle aziende sanitarie, assistenti sociali, sociologi, operatori sociosanitari ancora inquadrati nella forma arcaica non più rispondente al concetto di salute dell’Oms“.
“in attuazione della legge 3/18 e del dlgs 502/92” – prosegue l’On. Carnevali – “che avevano istituito l’area delle professioni sociosanitarie. Con quest’emendamento si dà giustizia nominale e sostanziale a decine di migliaia di dipendenti delle aziende sanitarie, assistenti sociali, sociologi, operatori sociosanitari, impegnati in prima linea sia nell’emergenza Covid, che nell’erogazione delle prestazioni sociosanitarie a domicilio della persona, nei servizi e presidi territoriali e ospedalieri, ancora inquadrati nella forma arcaica non più rispondente al concetto di salute dell’Oms. Ora che a questi professionisti si è riconosciuto il giusto e corretto diritto al corretto inquadramento giuridico, l’ormai prossimo negoziato per il rinnovo del contratto nazionale del personale del Ssn potrà avviarsi e concludersi dando loro le corrette risposte di inquadramento contrattuale, come richiesto sia dalle piattaforme sindacali che, coralmente, dallo stesso personale interessato”.
Ora tocca ai sociologi professionisti dell’ambito sociosanitario far sentire la propria voce e fare comunità professionale! Buon lavoro a tutti!